Sa die de sa Sardigna
Sa die de sa Sardigna, il Giorno della
Sardegna in
Limba, è la Festa del popolo Sardo.
Riconosciuta dal Consiglio Regionale il
14 settembre 1993, vuole ricordare i "Vespri Sardi", l'insurrezione del
28 aprile 1794 che allontanò da
Cagliari il Viceré Balbiano, in seguito al rifiuto del Governo torinese di soddisfare le richieste dell'allora autonomo autonomo
Regno di Sardegna al Re, per il riconoscimento dei diritti di cui i sardi avevano goduto per secoli, le leggi fondamentali del Regno, per riservare ai Sardi le cariche pubbliche, un Consiglio di Stato a Cagliari, vicino alla sede del Viceré e l'istituzione a
Torino di un Ministero per gli affari della Sardegna.
Testo della legge
LEGGE REGIONALE 14 settembre 1993, n.44
ISTITUZIONE DELLA GIORNATA DEL POPOLO SARDO
"Sa Die de sa Sardigna"
Art.1
- Il 28 aprile è dichiarata giornata del popolo sardo "Sa Die de sa Sardigna"
- In occasione della ricorrenza, la Regione Autonoma della Sardegna organizza manifestazioni ed iniziative culturali.
- A tal fine la Giunta regionale approva annualmente, sentita la competente Commissione consiliare, uno specifico programma, predisposto dall'Assessore della pubblica istruzione anche sulla base delle iniziative indicate dagli enti locali ed associazioni senza scopo di lucro.
- Detto programma deve mirare a sviluppare la conoscenza della storia e dei valori dell'autonomia, in particolare tra le nuove generazioni.